Bianchetto: tutto quello da sapere
E’ probabilmente uno dei ricordi più vividi della scuola, non esattamente amato dalle maestre e dai professori, ma piuttosto in auge fra gli studenti. Il mondo ancora oggi continua a dividersi fra estimatori del bianchetto e suoi detrattori.
Noi ci posizioniamo al centro, tanto per regalare un po’ di equilibrio alla discussione, perché se utilizzato con intelligenza, il bianchetto può dimostrarsi un ottimo accessorio, immancabile negli astucci degli studenti e nei cassetti dei professionisti.
Claudia Zedda - Sono autrice, web content, laureata in lettere moderne con indirizzo socio antropologico, ricercatrice indipendente e creativa cronica. Ho pubblicato due saggi tutti incentrati sulla tradizione sarda e un romanzo. I miei tre blog sono la mia palestra virtuale di social - scrittura.
I PIU' VENDUTI DELLA CATEGORIA

Bianchetto: tutti quelli disponibili
Un tempo esisteva solo il bianchetto in boccetta con tanto di pennellino. Doveva essere applicato sul testo che si desiderava cancellare e in pochi gesti il foglio tornava pulito. Certo non era precisissimo ma faceva il suo. Oggi esistono almeno tre varianti al bianchetto classico:- E’ il nipote del bianchetto classico, ma molto più efficace. Spesso è disponibile con doppio sistema di applicazione, per correzioni più precise o grossolane e si asciuga molto più velocemente che in passato.
- a penna: quando si usa un correttore a penna si cancella con maggiore precisione. Tutto merito della micro punta metallica dalla quale fuoriesce il correttore liquido.
- a nastro: stende un nastro bianco in maniera piuttosto uniforme. Non ha necessità di asciugare, lascia il foglio pulito e in ordine, non rischia di addensarsi o addirittura di seccare. Spesso è venduto con nastri di ricambio che in pochi gesti possono essere sostituiti.

Quando non posso usarlo
Se sei un amante del correttore ricorda che non sempre è possibile farne uso. E’ vietato utilizzare il bianchetto, ad esempio, nella compilazione di un qualsiasi documento ufficiale, quando sono presenti firme o timbri. Usare il bianchetto durante un esame di stato o un concorso pubblico, potrebbe causare l’immediato annullamento della prova. Per questo in tutte quelle situazioni ti sconsigliamo di fare uso del correttore. Meglio un tratto di penna deciso, e una correzione accanto.Quando il bianchetto macchia: ecco come eliminarlo
E quando il correttore anzi che pulire un errore macchia? Purtroppo succede anche questo, ma nessun problema, è possibile eliminare una macchia di bianchetto molto facilmente. Se hai un jeans usa la trielina o l’acetone. Versa sulla macchia poche gocce di prodotto, strofina con un panno umido e infila in lavatrice. Prima di procedere testa sempre il prodotto in un angolo nascosto del capo di abbigliamento, la risvolta ad esempio. Se hai macchiato un capo sintetico o di nylon puoi provare con l’alcool o acqua raggia (se il capo è chiaro). Diversamente si può provare con un rimedio della nonna: il latte caldo strofinato sulla macchia. Visita la ns. sezione dove trovi il bianchetto